Vivere il cambiamento

Vivere il cambiamento

SCARICA SUBITO GRATIS UN AUDIO ESCLUSIVO DI CRESCITA PERSONALE E 5 POESIE MOTIVAZIONALI!

 

Se non siamo noi a cambiare, il mondo non cambia.
Possiamo iniziare a creare un nuovo stile di vita, un nuovo futuro, a partire da qui e da ora.

La "nuova era" che non c'è

Ci è stato promesso l’avvento di una “nuova era”, ma non c’è stato.
Tutto ciò che era “new”, per almeno un decennio, sembrava la soluzione automatica a ogni male. E non ci erano richiesti troppi sforzi. La “new” economy dipendeva dai cambiamenti tecnoeconomici: noi dovevamo soltanto seguire il nuovo trend, adeguarci alle trasformazioni, lasciarci trascinare dalla corrente. La “new” age dipendeva dalla trasformazione psico-cosmica e da meccanismi astrologici (l’epifanica Età dell’Acquario).
I risultati di entrambe le “nuove” realtà non hanno brillato per successo: la trasformazione economica si è rivelata solo un’alchimia finanziaria, e ora ci ritroviamo a doverla ricostruire da zero, la “nuova” economia; il decennio della new age si apriva con la caduta del Muro di Berlino, e si è simbolicamente chiuso (o riaperto) con la caduta delle torri gemelle. Purtroppo, “la nuova era” ci ha regalato paura, insicurezza, senso di minaccia, solitudine.

Reagire alla paura

La paura, il senso di vuoto e di panico che a volte ci assale di fronte al pensiero del domani di certo nasce perché la realtà esterna ci appare sempre più estranea, sconosciuta. Come la foresta primordiale, le strade delle nostre città ci appaiono altrettanto oscure e misteriose, minacciose. Questo accade perché ci siamo chiusi troppo in noi stessi, dentro le nostre case, il nostro privato, dentro l’illusione di benessere, e abbiamo perso il contatto con il mondo. Abbiamo chiuso gli occhi di fronte ai cambiamenti, cercando di costruire una barriera, di rifugiarci in un bozzolo, per difenderci dalla realtà, che diventava sempre più incomprensibile, sempre più difficile. Ma quel bozzolo si sta sfilacciando, inevitabilmente.
Possiamo continuare a nasconderci dietro nuove illusioni, nuove fantasmagorie, oppure cercare di creare il futuro, di creare un nuovo stile di vita.

Siamo noi il motore del cambiamento

La realtà non è mai immobile, è immersa in un continuo processo di cambiamento, di trasformazione.
Possiamo essere noi il motore del cambiamento, senza attendere qualche vago fantasma che ci salvi, qualche evento lieto e finale. I grandi cambiamenti, come ci insegna la storia degli uomini, sono fatti dai piccoli gesti, eroici, quotidiani. Non dobbiamo aspettare che qualcosa succeda. Possiamo essere noi a fare in modo che succeda.
Quello che stiamo vivendo è un periodo di enormi trasformazioni, di profonde contraddizioni, di caos, certo, ma anche di stimoli, di opportunità, di possibilità. Guardiamoci intorno e osserviamo le cose: si sta affermando una cultura critica verso la realtà, una trasformazione complessiva, che unisce le generazioni nella critica verso le diseguaglianze, gli squilibri, le ingiustizie globali, e che allo stesso tempo propongono un nuovo stile di vita. È questo l’effetto più importante del sano confronto sulla globalizzazione: al di là dei facili schematismi mediatici e delle stigmatizzazioni politiche, quello che emerge è la voglia di un cambiamento, non riducibile a schieramenti politici (anche se cinicamente questi se ne arrogano il diritto di rappresentanza).

Il futuro è nelle nostre mani

Il futuro è nelle nostre mani, è questo il significato della vera, nuovarealtà. Niente è stato deciso. Non affidiamoci a improbabili maestri di vita per farci indicare la strada, iniziamo noi a studiare la strada migliore. Non accontentiamoci mai, cerchiamo sempre di avere un atteggiamento critico, verso quello che accade e verso noi stessi; cerchiamo di mettere sempre in discussione le nostre credenze, i nostri pregiudizi; cerchiamo di capire il punto di vista degli altri, di ascoltarli, e di aprirci al cambiamento.
Niente è prestabilito, il futuro è nelle nostre mani. Ma dipende da noi quale futuro vogliamo vivere. 

L'AUTORE DEL POST STEVEN BAILEY

Steven Bailey, classe 1965, inizia il suo percorso di crescita individuale grazie al felice incontro con il pensiero positivo di Louise Hay, che unisce alla sua pratica ventennale di meditazione vipassana e di studi sul buddhismo tibetano. In cerca di metodi sempre più potenti ed efficaci di cambiamento personale ed evoluzione mentale, si dedica dapprima a studi di PNL poi, dopo un viaggio alle Hawaii e la lettura di Zero Limits di Joe Vitale, approfondisce e sperimenta la portentosa tecnica di Ho’oponopono. Per Area51 Publishing ha pubblicato Aloha! Tutto dipende da te, libro che raccoglie riflessioni ed esperienze di oltre vent’anni di vita e meditazioni, e Conoscere Ho’oponopono. Cura inoltre le serie di tecniche guidate “Respirazione” e “Transurfing”.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE...

. GUARDARSI DENTRO
. RITROVA I TUOI RITMI DI VITA
. NON PRIMA O DOPO, SOLO ADESSO

. AGISCI ORA PER IL TUO PROGRESSO PERSONALE

SCOPRI TUTTI I TITOLI DI STEVEN BAILEY


SCARICA SUBITO GRATIS UN AUDIO ESCLUSIVO DI CRESCITA PERSONALE E 5 POESIE MOTIVAZIONALI!